Il 1 ottobre è la Giornata internazionale delle persone anziane
Il primo di ottobre è la giornata internazionale delle persone anziane, istituita dalle Nazioni Unite con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza sui temi riguardanti gli anziani ma anche di manifestare un sincero apprezzamento per il contributo che le persone anziane offrono alla società.
La diffusa consapevolezza del rapido aumentare della percentuale di persone anziane sul totale della popolazione, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, induce, o almeno dovrebbe indurre, istituzioni e governi a rimuovere le barriere che gli anziani hanno alla piena partecipazione nella società e a proteggerne i diritti e la dignità di ciascuno. Gli anziani, infatti, contribuiscono in maniera essenziale allo sviluppo e alla stabilità della società e molto può ancora essere fatto per garantire i diritti essenziali e valorizzare il potenziale individuale in ogni fase della vita.
Nei servizi di Coopselios, lavoriamo per sostenere la qualità della vita per tutta l’esistenza della persona e, per fare questo, ci impegniamo a mettere in pratica i principi contenuti nella Carta dei Diritti della Persona Anziana che vuole indirizzare l’azione di quanti operano in favore di persone anziane, direttamente o indirettamente, come singoli cittadini oppure all’interno di istituzioni, mass media, famiglie e organizzazioni sociali. Alcuni di questi principi si rifanno alla Costituzione italiana, altri alla letteratura scientifica e parlano di giustizia sociale e solidarietà sociale.
In particolare, si riconoscono alle persone anziane i diritti fondamentali di:
- sviluppare e di conservare la propria individualità e libertà
- conservare e vedere rispettate, in osservanza dei principi costituzionali, le proprie credenze, opinioni e sentimenti
- essere salvaguardate da ogni forma di violenza fisica e/o morale
- conservare le proprie modalità di condotta sociale, se non lesive dei diritti altrui, anche quando esse dovessero apparire in contrasto con i comportamenti dominanti nel suo ambiente di appartenenza
- essere messa in condizioni di esprimere le proprie abitudini personali, la propria originalità e creatività
- conservare la libertà di scegliere di vivere
- essere messe nelle condizioni di godere e conservare la propria dignità e il proprio valore, anche in casi di perdita parziale o totale della propria autonomia e autosufficienza.
Ogni giorno i nostri professionisti si impegnano a proteggere questi diritti e a diffondere la cultura e la memoria degli anziani come patrimonio sociale e culturale fondamentale della nostra società.
